Diario D'artista

Un mondo pieno di bugiardi e speculatori che si nutrono dei tuoi sogni e obiettivi. Scopri come riconoscerli, come si trasformano e come proteggerti da questi parassiti della felicità. Non cadere nella trappola...
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#040 Chi Ruba i Tuoi Sogni
26 Giugno 2023
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#040 Chi Ruba i Tuoi Sogni
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Il mondo è pieno di bugiardi, speculatori, persone così perse, così distanti dai propri desideri, che vivono rubando quelli altrui- nel migliore dei casi - o addirittura distruggendoli.

Ma perché, per quale motivo una persona si ritrova, all'improvviso, dall'altra parte della riva? Io credo che molti di loro, all'inizio, fossero giovani aspiranti sognatori, persone con un desiderio, con un obiettivo. Poi la vita, il destino o chi per esso, ha scelto diversamente, e lentamente, forse per non perdere quel legame con i desideri, hanno cominciato a nutrirsi dei desideri altrui, come parassiti della felicità. Si sono incanalati in un tunnel di frustrazione, dove vedevano emergere, davanti ai loro occhi, i loro desideri, ma incarnati nei corpi di altri.

Un destino insostenibile.

Un'altra possibilità è che, nel loro percorso artistico, hanno incontrato un muro. Qualcosa di così potente da spazzare via la volontà che li teneva in piedi. Potrebbe essere il genio. Quanti tragici destini sono legati all'incontro con il genio. Quanti meravigliosi destini pure. Il genio si ama, non si lotta. Ma la volontà a volte gioca brutti scherzi, soprattutto se legata alla superbia. E chi incontra il genio ma non lo ammette e lotta contro di esso, spesso si ritrova naufrago su un'isola deserta.

Questo accade a Kato e a molti altri personaggi de "La Divina Avventura". Tutti sono mossi dal desiderio, chi più chi meno, chi nella lotta, chi nel passato, chi nella scoperta. Nel romanzo affronto gli effetti della volontà. Sia primitiva, cioè della sopravvivenza, attraverso l'istinto, sia quella del prosperare, della ricerca del miglioramento, della perfezione, sia, infine, quella spirituale dell'accettazione.

"La volontà di accettare."

Può sembrare un paradosso, ma non lo è. Basta vedere il percorso di Overton.

Tornando agli speculatori che si nutrono delle aspirazioni degli artisti, come si possono riconoscere? Onestamente, non lo so. Ma può venirci in aiuto l'incomparabile Collodi, con il suo Gatto e la sua Volpe. Anche vari poeti come La Fontaine, o il nostro Esopo: chi liscia troppo il pelo, chi vende sogni facili, chi non fa altro che mostrarvi uno specchio nel quale potete sentire di essere perfetti. Ecco, sono loro. Fuggite! Cercate la crisi, quella brutta, oscura e gobba, perché è lì che si nascondono i segreti della crescita.

Ricordate, nella natura, tutto ciò che è bello, è letale. Non è un caso se i colori vivaci, le forme meravigliose, e gli odori inebrianti servano ad attirare le prede per mangiarle meglio.

Sono stato fortunato, nella vita non ho incontrati molti parassiti, alcuni, certo, ma è inevitabile. Se dovessi dare un consiglio disinteressato a tutti gli artisti, fidatevi di coloro che guadagnano SOLO se la vostra arte ha successo. Chiunque siano i vostri collaboratori, sono loro a lavorare per la vostra arte e non il contrario. E se saranno bravi, a loro spetterà una parte dei guadagni derivanti dal vostro lavoro in quanto artista. Non pagate per sentirvi più belli, più intelligenti, o artistici.

La vanità è la peggiore delle consigliere.

Alla prossima pagina.

Articolo scritto da  Flavio Parenti
Sono un attore, scrittore e regista nato a Parigi e cresciuto in Italia. Ho lavorato in film, serie TV e teatro, collaborando con registi di fama internazionale. Sono appassionato di storytelling e amo sperimentare con diverse forme d'arte per raccontare storie.

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Bellissimo questo audio✨✨👏grazie per i tuoi preziosi consigli attraverso la tua esperienza come artista.... ❤️😍😘

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  • Questa pagina è bellissima... Condivido in pieno le tue idee... Superbravo❣️😍👏👏👏✨✨❤️

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  • Ciao Flavio, io uso tantissimo il servizio bibliotecario e MLOL... Sai che non ho idea di come si possano dare i libri di selfpublishing al servizio MLOL? Un utente ne deve fare richiesta? Nel caso, la farei subito... ❤️

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  • Leggendo e ascoltando il tuo articolo penso però la volontà di accettare,di accettare sé stessi può anche portare ,invece che alla ricerca di un miglioramento al sentirsi niente e soccombere alla propria nullità

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  • Immersi in una società in cui il guadagno risiede nel consumare l'altro( o, forse, nel "consumare" ogni cosa), è davvero raro trovare qualcuno che sia pienamente e profondamente felice dell'arte altrui, curioso/a di ricavarne perle( non a caso) d'anima. La vita, le frustrazioni, il retaggio culturale incidono. E guardare al di là del muro è tanto, tanto difficile. Grazie per tali parole.

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  • Avevo provato a inviarti ciò che avevo scritto la recensione, mi sono resa conto che non andava bene,ho annullato tutto. Adesso ti tratto con indifferenza così come fai tu.basta, altrimenti divento patetica.( per la recensione)

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  • Perfettamente in linea con il tuo pensiero..... hai descritto in pieno ciò che spesso i miei occhi vedono intorno a me .....e con grande dispiacere non mi piace .
    Vorrei che il mondo fosse popolato solo da brave persone capaci di dare il meglio a se e agli altri.
    Grazie Flavio

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  • Condivido pienamente il tuo pensiero sui ladri/distruttori di sogni e i loro malevoli artifizi per ingannare, ma è importante non lasciarsi abbindolare, stando attenti però a rimanere entusiasti del vero bello. Altrimenti si corre il rischio di perdere il meglio.

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  • Vanità delle vanità, tutto è vanità. Hai ragione, non bisogna mai cedere e credere in quelle persone che ti lodano con l'unico scopo di guadagnare per se stessi, purtroppo ce ne sono tanti in giro e a volte è difficile riconoscerli. Intuizione molto interessante, certamente condivisibile.

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  • Come sei bravo. Tu vivi da una spiritualità e riesci a trasmettere bellissimi pensieri, anzi, anche bellissimi consigli che indicano in alto ...

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  • Ciao, Flavio.
    Interessante il tema del blog di oggi.
    Mi soffermerò sul punto dei 'parassiti'. Io ne conosco uno bene e devo dire che ultimamente non lo sopporto. Per fortuna, anche io, come te, ne ho conosciuti pochi.
    I sogni comunque, non dovrebbero essere rubati da nessuno perchè è quanto è di più bello l'uomo ha.
    Grazie per questo spazio. Alla prossima,
    Cinzia

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  • "La volontà di accettare" è un'espressione che mi piace molto. Sì, perché per accettare situazioni o decisioni che non vanno nella direzione che noi vorremmo a volte occorre un grande sforzo volitivo.
    Concordo con te sull'importanza della crisi: essa ci fa conoscere in modo più approfondito le nostre risorse e ci permette di trovare le migliori soluzioni, nonostante spesso sia una gran fatica. D'altronde nulla di importante e duraturo si ottiene con facilità.

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  • Ciao Flavio, ricollegandomi al tuo romanzo che sto leggendo più che al contenuto dell'articolo in generale che nella vita fidarsi bene non fidarsi è meglio però nel caso specifico di Kato penso che la perfezione assoluta non esiste anche se lui cerca di raggiungerla ad ogni costo per arrivare al cuore di Luna, in quanto in ognuno di noi c'è sia il bene che il male, è il potere di scelta e i buoni consigli e disinteressati che ci aiutano a prendere la strada giusta.

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  • La volontà di accettare credo sia la cosa più importante e difficile. Ma ci tiene distanti dalla superbia e dalla vanità. Al contrario di quanto si possa pensare, ci rende forti e ci fa conoscere quanto valiamo. Conoscere il proprio valore in una società dove regna il clientelismo o si viene messi tutti sullo stesso piano, nel senso più sbagliato della cosa, é un qualcosa che non ha prezzo! Ottima riflessione, che andrò a scoprire nel libro!

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  • Molto intensa la tua riflessione. Aggiungo che non tutti gli approfittatori sono persone che hanno negato la loro natura: in natura, infatti, sono presenti pure i parassiti che hanno l’istinto a nutrirsi della vita altrui. Spesso, poi, si diventa facili prede non per soddisfare la vanità, ma per ignoranza. Non si può essere esperti di tutto, quindi può capitare che ci si affidi a chi dovrebbe saperne di più per umiltà. Questo accade tutti i campi, senza ombra di dubbio, ma quelli che mi fanno veramente incavolare sono due: medicina e arte. In entrambi i casi, più che altrove, si gioca con la vita umana. Un insieme di cellule, organi, apparati quanto, in simbiosi, di pensieri, immaginazione, invenzione e genio.
    Sulla capacità di pazientare, studiare e attendere occorrerebbe fare un corso dal titolo “come imparare rapidamente che la miglior insegnante è la lentezza”… Il mio primo romanzo, a quanto mi hanno anticipato dalla CE, uscirà a fine settembre. Un risultato che ho atteso per 24 anni (e che non mi soddisfa nemmeno al 100%…) quindi posso ben comprendere la voglia di ottenere successo rapidamente, magari prima che sopraggiunga la demenza senile.
    Complimenti per il tuo romanzo 💖

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    1. Hai ragione; i parassiti esistono anche nella natura. Chissà, forse il mio spirito romantico vuole sperare che perché qualcuno sia cattivo ci debba essere per forza un motivo...

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      1. I parassiti non sono per forza "cattivi", sai? È la nostra abitudine a scindere il giusto dallo sbagliato a farci ragionare così (io per prima). L'orca non è cattiva quando ammazza la foca per nutrirsi, non la "assassina" per vendetta (ci sono ipotesi che possa anche uccidere per passatempo, a dirla tutta). Proviamo con un altro esempio...Il leone non è cattivo quando azzanna la gazzella alla gola. È un carnivoro, segue la sua natura.
        Secondo me, di fronte ai parassiti la cosa più difficile è resistere, non cedere alla tentazione di ripagare con la stessa moneta. Il terzo principio della dinamica sancisce che ad ogni azione corrisponda un'azione uguale ma col verso del vettore diretto dalla parte opposta. Io penso che sia molto interessante imparare a non rispondere all'offesa con un'altra offesa. (Anche nelle serie si vedono molti personaggi che ripagano con corna le corna subite, come se fosse una giustificazione).Bisognerebbe dissipare l'energia in altro modo, un po' come quando il denaro finisce dalle mani di trafficanti di esseri umani a quelle di persone che, per esempio, acquistano pezzi di Amazzonia per garantire la biodiversità e consentire alle tribù superstiti di non abbandonare i luoghi natii. Sul "porgere l'altra guancia" senza che avvenga una trasformazione dell'energia o una dissipazione mi risulta difficile riflettere.
        🦋

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        1. Incredibile che mi citi l'orca. Nel mio romanzo scoprirai quanto centrale è la sua presenza...

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        2. Finisco "la tristezza degli angeli" di Stefánsson e inizio il tuo. Ho sentito solo i primi capitoli. L'audiolibro completo è già disponibile?

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  • Verissimo : " Il genio si ama, non si lotta. Ma la volontà a volte gioca brutti scherzi, soprattutto se legata alla superbia. E chi incontra il genio ma non lo ammette lotta contro di esso "

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  • si comincia presto a lottare per emergere e fanno di tutto per scoraggiarti dall'intraprendere i sogni e di farti lasciar stare hai ragione tu fuggire e vitarli e continuare a lottare contro gatto e volpe e ogni persona che cerca di dirti che il tuo sogno è sbagliato la vanità è cattiva consigliera ma anche la rinuncia non scherza ma chi decide quali sono i sogni giusti ?che appartengono alla anima e ai nostri ideali ?
    Alla prossima grazie per questo nuovo articolo Flavio

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