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Come trasformare la pigrizia in un motore di creatività, efficienza e indipendenza, senza compromettere la qualità?
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Elogio alla pigrizia
1 Luglio 2024
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Elogio alla pigrizia
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Ah… la pigrizia, l'ozio.

C'è chi dice che sia un peccato capitale, ma è davvero così? Bill Gates diceva, in una nota intervista: "Scegli sempre una persona pigra per fare un lavoro difficile perché una persona pigra troverà un modo semplice per farlo."

Mi tocca ammetterlo, sono fondamentalmente pigro. Sono così pigro che, pur di non fare qualcosa, mi sveno e mi stanco fino ad esaurirmi. Una pigrizia folle, la mia! L'intero mio processo creativo è la fotografia di questa follia. Sono disposto a passare ore e ore a modificare uno schema, un processo, pur di fare in modo che, "quando è fatto, ho finito di lavorre".

Penso che sia quello che succede quando un pigro incontra la necessità della perfezione. In lui scatta una forma di ossessione che porta la sua pigrizia a diventare un volano di produzione, un motore di desiderio di fare meno, facendo di più.

Da bambino, spesso sceglievo la strada meno faticosa per risolvere i problemi. Non di certo la migliore, almeno non a livello teorico. Ma lo era per me. Gli americani la chiamano "the path of least resistance", la strada con la resistenza minore. La strada facile.

In un articolo di tanto tempo fa, discutevo l'esistenza delle due porte, quella piccola e quella grande, e di come mia madre mi suggerisse spesso di optare per quella piccola, poiché era la più difficile e, quindi, dall'altra parte, avrei sicuramente trovato meno gente e più spazio. In un certo senso, il mio essere bastian contrario, indipendente, è la manifestazione di questa mia voce interiore, il mio desiderio di scardinare le etichette, di fare tutto "in modo diverso". Ma ciò non mi ha tolto quella che fondamentalmente è una parte integrante del mio essere: la pigrizia.

Quindi voglio fare le cose a modo mio, diversamente, ma senza faticare! Sono terribile! 😂

A parte gli scherzi, credo che questo binomio abbia prodotto in me una specie di corto circuito che tuttora mi alimenta: indipendenza, perfezionismo e pigrizia.

E ora rivedo queste qualità (o difetti, che dir si voglia) anche in mia figlia. Noto la sua tendenza a voler fare le cose a modo suo e un certo "penchant" nel scegliere la strada approssimativa, quella veloce e facile.

Io penso che siano delle competenze fondamentali. L'approssimazione è una forma molto evoluta di intelligenza, poco apprezzata negli ambienti accademici e scolastici, ma molto efficace nella vita reale. L'Italia ne è un esempio mondiale.

Poi, come al solito, dipende dove si applica. Ma io penso che, persino in ambiti altamente precisi e teorici, coloro che hanno la capacità di approssimare - e quindi di semplificare il pensiero - siano quelli che poi riescono a fare, grazie alla tecnica e alla precisione, un passo avanti.

Nel processo creativo è uguale. Come dice Zuckerberg in un suo famoso discorso a Stanford, le idee non nascono già fatte, si creano man mano che si sviluppano.

Ed ecco che l'approssimazione e la tecnica trovano, in questo processo di nascita e realizzazione, la loro resa ottimale.

Vi faccio una domanda: l'intuizione cos'è? Per me, è un'approssimazione, è un lampo di genio, un'idea, una cosa che è più visione che materia: un sogno. Poi, con l'ausilio dello studio e della conoscenza, piano piano quel sogno prende forma, si standardizza e si fa, nel tempo, sapere comune, nuovo tassello da aggiungere alla meravigliosa odissea dell'umanità.

I pigri magari non saranno produttivi come gli altri, magari non avranno quella capacità di essere grandi lavoratori ed esecutori, e spesso non sono neanche tanto precisi. Ma penso che una cosa la facciano meglio di tutti gli altri: sognare.

E ormai chi mi conosce lo sa: per me il sogno è il motore dell'azione che trasforma la realtà.

Alla prossima pagina.

Articolo scritto da  Flavio Parenti
Sono un attore, scrittore e regista nato a Parigi e cresciuto in Italia. Ho lavorato in film, serie TV e teatro, collaborando con registi di fama internazionale. Sono appassionato di storytelling e amo sperimentare con diverse forme d'arte per raccontare storie.

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35 comments on “Elogio alla pigrizia”

  1. Leggo solo ora, purtroppo,abbiamo dovuto liberare la casa di mia cognata che ci ha "lasciato"dai mobili ,ecc., e abbiamo scoperto che era una specie di accumulatrice seriale di cose inutili che comprava ogni mattina recandosi al Centro Commerciale e che poi non usava ..ovviamente..Una storia infinita di "neglie" inutili come dir voglia. Finalmente mi sono liberata ...e ho iniziato a leggere tue email.. Complimenti .. bravo Flavio, che riesci a farci vedere la pigrizia come una cosa positiva ..effettivamente per te..diventa un pregio che ti porta poi a ricercare la perfezione...e l'hai trasmessa pure a tua figlia! Un abbraccio Lilly

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  2. Ciao Flavio , ho letto un po’ tardi questo Tuo racconto, ma sono sempre molto stanca…condivido molti post ma leggere ho difficoltà, qui poi fa molto caldo….io improvviso spesso sono intuitiva , osservatrice…Pigra quanto basta 😂😂 guardo e si può dire che subito ho già creato quello che serve….ho molta fantasia e anch io cerco la strada più facile se posso ma già so cosa fare…mi piace disegnare mi piace la musica ballare ginnastica per cui forse le doti le ho …devo solo metterle in pratica (come ti ho già detto altre volte un po’ ci “assomigliamo”)’ mi piace sempre leggerti ciao

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  3. Considero que es necesario soñar para crear, todo eso que soñamos y le ponemos acción, aunque sea con pereza, será un logro seguro. En psicología dicen que la creación ya estaba desde siempre ahí, en tu ser, y en un momento das un salto en tu evolución y lo ves. Desde ese instante irremediablemente tienes que darle forma en el plano material. Te abrazo! Mirta

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  4. Io non mi considero. Pigra , cerco di essere sempre in movimento , fare qualcosa , ascoltando la mia compagna, la musica, la domenica vorrei riposare , divento pigra , ma alla fine della giornata, rifletto e dico a me stessa , cone sono annoiata . Caro Flavio mon sarò approssimativa , ma il.mio cervello e' in continuo.movjmento , per cui somo sempre stanca , anche quando penso di essere .pigra e rilassata. Sempre interessanti le tue opinioni e. I tuoi argomenti , li aspetto sempre con piacere , a giovedì, un caro saluto.

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  5. Io non mi definirei pigra,anzi.....
    In questo momento però vorrei esserlo perché il mio corpo non risponde agli stimoli del cervello!!
    Sono debilitata,cosa rara per me,e mi sento in prigione in un corpo che non funziona!!allora mi ritrovo a progettare e fare poco alla volta e per me,che non ho nemmeno pazienza,è devastante!!!

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  6. Io penso di essere pigra a metà. A volte mi piace oziare, altre mi do da fare alla grande. Comunque penso che per me ed anche per te sia il redaggio di qualcosa legata all 'infanzia. Comunque l'intuizione è un pregio meraviglioso. Da lì è solo da lì partono tutte le nostre scelte, le nostre azioni. Se si impiega più tempo per fare un capolavoro( come riesci tu) non ha alcuna importanza. Un abbraccio Grande FLAVIO ❤

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  7. Caro Flavio,
    Uma expectativa agradavel nos leva a esperar as segundas e as quintas-feiras,
    aguardando temas que desafiam nossas reflexoes e elocubracoes...
    Interessante que o desenvolvimento do tema - Elogio a preguica - levou-me ao poema Itaca de Konstantinos Kavafis, onde sinto que a falta da pressa, o caminho longo, demorado, cheio de paradas e observacoes nos favorece um grande enriquecimento, gracas a uma vivencia, que eu diria, bem preguicosa no seu ritmo, mas, exatamente por isso, sem perdas alguma... plena de belos registros, de grandes conhecimestos e prazeres.
    A fala do Zuckerberg e perfeita. O desenvolvimento das ideias, a meu ver, requer muita observacao.
    Enfim, a depender do angulo que se ve a preguica, as opinioes podem ter as mais variadas implicacoes.

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    1. O meu comentario, em portugues, saiu muito truncado. Muita coisa sem sentido. Nao consigo entender qual o motivo.

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  8. Che cos'è per me l'intuizione? È l'illuminazione che può cambiarti la vita, può aprirti strade inesplorate e condurti verso un viaggio inaspettato.

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  9. La pigrizia fa parte dei sette vizi capitali, ho letto sulla Bibbia "Non amare il sonno se non vuoi diventare povero". Io non sono pigra, devo fare sempre qualcosa per sentirmi impegnata ,penso ,devo fare questo, quello, cammino, leggo non sto mai ferma. Se sono fisicamente impegnata la mente è più serena. Quando mi lascio andare alla pigrizia ahimè sono depressa; cerco di superare quei momenti (a volte ossessiono le persone a cui voglio bene).Se la lentezza calma, pacata può essere una virtù, la pigrizia rimane un vizio da condannare. Chiedo scusa se non sono riuscita a collegare la creatività.

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  10. Esattamente così caro Flavio.....mio figlio di 19 anni ne è un esempio lampante...un esempio di approssimazione e di ricerca della strada più facile !...... E non ti nego che spesso e volentieri ha pure ragione.... riuscendo ad ottenere anche risultati a volte, superiori, rispetto a chi ha faticato anche più.....mah!!

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  11. La pigrizia è un posto dove passare dei buoni momenti in compagnia di noi stessi .Questo angolino servirà con la nostra interiorità.
    Quando lasciamo libera la nostra mente è fin troppo rumorosa.
    Grazie Flavio Parenti per le emozioni vere che ci fai vivere.👌🏆🥰

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  12. Altro che pigro entusiasmo e progetti
    La tua è un oculata calma prima dell'azione per raggiungere un obiettivo e il tuo successo come artista lo conferma.Veramente bravo.
    Complimenti per tutto

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  13. Mi hai descritto bene: io sono una pigra..
    Anche io ho bisogno di trovare la strada piu' semplice quando pianifico il lavoro e creo eventi,storie nuove.Viva allora la pigrizia e i pigri del mondo.

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  14. Non so se sono pigra. A volte si. Non ho voglia di fare nulla. .altre volte farei tante cose ma scelgo quelle semplici. Questo argomento mi ha fatto un po riflettere. Penso che ogni persona possiede pregi e difetti . Grazie Flavio perché con il tuo diario ci inviti a pensare e a migliorare la nostra vita .

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  15. oh! that is just fantastic news! I didn’t think you were - now I see the twist 😀 I imagine laziness must be heaven for the brain! If you can be lazy - it’s definitely a sign.
    Happy dreaming!

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  16. Olá Flavio
    No dia a dia, todos já fomos consumidos por essa tal preguiça. No entanto, sabemos que, para realizar nossas tarefas, acabamos evitando esforços desnecessários e procuramos encontrar atalhos e métodos mais inteligentes para resolver problemas.
    Paradoxalmente, vejo que a preguiça pode nos levar a uma obsessão por perfeição, pois preferimos encontrar nossas próprias soluções ao invés de seguir caminhos convencionais.
    Embora eu não me sinta uma pessoa preguiçosa, vejo que a preguiça pode, sim, ser uma grande aliada, pois ela pode ser vista como uma força positiva e produtiva. Sua reflexão é muito perspicaz e envolvente !
    Até breve!

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  17. Buon pomeriggio Flavio! Condivido pienamente questo tuo pensiero e questa tua riflessione mi piace molto “coloro che hanno la capacità di approssimare - e quindi di semplificare il pensiero - siano quelli che poi riescono a fare, grazie alla tecnica e alla precisione, un passo avanti”. “ L'approssimazione è una forma molto evoluta di intelligenza”, sono d’accordo in toto, però con una piccola differenza nel caso mio non è per trovare la via più facile e la più diciamo rapida ma è proprio per semplificare qualche processo anche mentale, proprio come semplificazione del pensiero come l’hai definita tu.
    Saluti cari a presto sentirci

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  18. Tante grazie!! I ,m so proud and happy to recieve your writing. I don,t like la prigrizia, but I love to dream. It,s true, dreams are the fountain where we get ideas which we use in our writings. You are a very young man. You ,ll get success in your life ahead. Don,t get descourage, try everything with intensity. Pilgresa is not a good friend. The Bible says. Do not take the short cut, it will take you to a bad end.
    Be smart, take the long way. It will give you troubles, but the end is the success. Abbraccione dear writer.

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  19. Ciao Flavio. Penso che il nucleo della questione sia l'essere concludente o meno. Che il pigro concludente possa realizzare una sintesi della praticità è un concetto cui non avevo pensato e magari tu lo sai perché lo hai ravvisato in te. Il pigro inconcludente però, non volermene, mi è pure più simpatico. L'esempio Disney è Ciccio, il nipote di Nonna Papera. Poltrisce. Quando non dorme mangia, quando non mangia dorme. Se aiuta nella fattoria fa il minimo. Con lentezza. E non è quello il suo scopo. Certo è fortunato perché in quanto nipote nessuno lo caccia. E ingrassa a forza di torte. Io sono pigro e cerco, come un noto vicequestore di una serie di romanzi tradotti in fiction di evitare le rotture di c.ni. Dal primo al decimo livello... Proverbio dalla saggezza partenopea: "Pozz'esse acciso a chi gli' e piace e' fatica' ". Perché lavoro è sinonimo di fatica. Un salutone

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  20. Ciao Flavio,
    io sono pigra sino all'inverosimile.
    Tema molto interessante, oggi.
    Alla prossima.

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  21. Pigrissimo io,da buon "Vergine"
    Mi ci rivedo tantissimo in questo tuo, in questo tuo proloquio. Lode alla pigrizia e,viva i sogni e i sognatori,i ribelli,i taciturni,gli "utopistici"e i folli!

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  22. Il cosiddetto pigro ,caro Flavio e' un carburatore di sogni,oserei dire di potenziale genialita' e come hai ben descritto nel tuo audio mira a fare molto con la maggior semplicita' possibile.
    Oggi sono pochi i sognatori ,insegnare ad usare il potenziale di risorse umane,mentali,emotive e a muoverle non solo dentro ma fuori di noi e' un impresa quasi sempre autonoma di persone che hanno capacita' creative e intuitive e caparbiamente raggiungono risultati sorprendenti e personali.
    Ancora una volta fai centro .
    Hai ribaltato gli schemi mentali canonici di un termine "pigro" che viene interpretato in senso negativo in un'accezione positiva,diversa e speciale.
    Essere pigro ,per me e' associato a "stare" ,anzi di piu',a "sostare" nel profondo del cuore dove c'e' un mondo interiore pieno di movimenti,intuizioni,ed energie che trovano il modo di attraversare da dentro a fuori e ci rendono unici .
    Alla prossima.

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  23. "fare le cose a modo mio, diversamente, ma senza faticare!" Sembrano concetti antitetici! Spiegano la tua genialità, ma credo che una persona normale e" pigra" perda un sacco di occasioni per scoprire il mondo intorno a sé. Comunque è vero che il progresso nasce dagli errori e dalla casualità
    Baci e buona giornata...

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  24. Caro Flavio, mi sento colpita e affondata. Sono così, non come te perché come te nessuno mai, ma vicino sì. Tutti i miei protocolli (anche nei lavori di casa) hanno l'obiettivo di lavorare "bene"ma una volta sola. Poi non è mai così, perché invento e modifico, per migliorare ma soprattutto semplificare e sveltire. E dedicare più tempo a ciò che amo o ritengo più utile, ma anche a fare nulla 😊 Porte grandi o piccole, sei un gran lavoratore, un grande creativo con la follia necessaria. Per me l'intuizione è una grande facoltà, un vedere oltre spontaneo e naturale. Io prima ci lotto per non farmi condizionare troppo, poi quasi sempre la seguo. Non avevo mai pensato che potesse essere sogno. Salva i tuoi sogni Flavio ❤️ A proposito di pigrizia: che fatica scriverti sotto l'ombrellone !! ⛱️

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