18 Maggio 2023

Hu-ga e il Paradiso Nascosto: Il Viaggio di un Sognatore del Paleolitico

"Scopri la straordinaria avventura di Huga, un curioso ragazzo del Paleolitico, che da sognatore distratto diventa un eroe per la sua tribù. La sua storia potrebbe rivelare l'origine dell'arte nell'umanità. Pronto per un viaggio nel tempo?"

ISCRIVITI
SPOtify
Diario D'artista
Diario D'artista
Hu-ga e il Paradiso Nascosto: Il Viaggio di un Sognatore del Paleolitico
Loading
/

Molto tempo fa, in una terra non troppo lontana da noi, viveva Hu-ga, un ragazzo del Paleolitico superiore. Aveva la mascella larga, gli occhi neri e una folta chioma. Non era alto, ma si muoveva bene ed era curioso. Se ne stava nel suo villaggio stanziale insieme alla sua tribù. Oggi era il giorno di caccia, ma lui non era stato invitato. Huga non era un abile cacciatore o pescatore come i suoi atletici coetanei, era troppo distratto, aveva sempre lo sguardo rivolto verso il cielo. Così, il capo villaggio aveva deciso di lasciarlo con le femmine, ad occuparsi dei figli.

Quella notte, dopo che tutti i neonati erano finalmente calmi tra le braccia delle madri addormentate, Huga si allontanò, osservando la luna piena. Così luminosa da sembrare un sole. Si guardò indietro, il falò del villaggio era lontano, ma la luna non sembrava avvicinarsi. Questa cosa lo incuriosì a tal punto che decise di continuare la sua camminata. Una lucciola gli fece strada, poi altre mille, e Huga si inoltrò nella foresta, circondato dalle piccole luci fosforescenti degli spiriti del bosco.

Armato solo di un bastone rudimentale, Huga cammina tutta la notte, superando ostacoli, affrontando il buio. Non vede cosa lo circonda, ma nota occhi luminosi, sente ruggiti lontani, bestie gigantesche, corni, mostri. Mentre procede cercando di fare silenzio, le sue fantasie prendono vita. Immagina serpenti a sei teste, cavalli alati con corna d'oro. Ma alla fine della notte, proprio quando l'alba tinge di rosso il manto erboso, emerge dalla foresta scoprendo un meraviglioso lago. Cristallino, placido e colmo di pesci da vederli ad occhi nudi. Il suo stupore è immenso: mai, nella sua vita, aveva visto qualcosa di simile.

Huga passa la giornata a godersi il lago, nuotando, ridendo e bevendo a bocca spalancata l'acqua dolce in abbondanza. Dagli alberi, frutta matura, intonsa, sembra aspettare di essere mangiata. Ma, sdraiato all'ombra di un albero, Huga si rende conto che tutta questa gioia non ha senso se non viene condivisa. Così, decide di tornare al villaggio per condividere la sua scoperta. Il viaggio di ritorno è pieno di pericoli, ma Huga ora conosce la strada, conosce le rocce dietro le quali nascondersi, gli alberi sui quali salire per evitare i mostri. La notte è sua. La luna è un'amica che lo aiuta a superare le paure.

Tornato al villaggio, Huga narra le sue avventure davanti a un fuoco acceso. Tutti lo ascoltano con meraviglia. Persino il capo, così severo e duro, cede alle incredibili storie che Huga racconta, usando gesti, disegnando sulla sabbia quello che aveva visto, prendendo gli spettatori per le spalle, raccontando con entusiasmo e forza la sua impresa, la sua avventura. Le sue storie sono piene di emozione e di stupore, Huga descrive creature incredibili, e soprattutto, un paradiso nascosto. Un luogo incantato, dove acqua, cibo e pace aspettano chi lo seguirà. Tutti sono a bocca aperta davanti a questo racconto. E il ragazzo che una volta era considerato un sognatore distratto, diventa un portatore di speranza. Stimato e rispettato.

Alla fine della sua storia, Huga invita i suoi simili a seguirlo, a scoprire il paradiso che ha trovato. Il capo teme per l'incolumità della sua tribù: "In quella foresta ci sono i mostri. Moriranno." Ma Huga spiega come fare, bisogna camminare silenziosi nella notte. Come ha fatto lui. Il capo guarda il suo villaggio, le scorte sono finite, l'inverno è alle porte, forse quel paradiso potrebbe dare alcuni anni in più alla sua breve vita. E così, tutti partono per un esodo notturno che li porta, proprio come successe a Huga, verso il paradiso.

Fu così che Huga, pioniere di nuove scoperte e immaginazione, diede nuova vita al suo villaggio, ai suoi simili e in fondo, a tutti noi. In un certo senso, Huga è stato il primo artista dell'umanità, che usò le sue parole per dipingere immagini vive nella mente di coloro che lo ascoltavano. Il precursore di molti dopo di lui, che insieme, fecero crescere il ruolo dell'arte come mezzo per condividere esperienze, stimolare l'immaginazione e unire le persone. 

Alla prossima pagina

Altri articoli
Condividi

La Divina Avventura

Un'avventura dell'anima, fantastica ed esistenziale. Un orfano e un maestro viaggiano verso l'Eden attraverso una terra misteriosa.

compra ora
Leggi gratis
primo capitolo
0 0 voti
Voto
Iscriviti alla discussione
Notifica di
guest
87 Commentsi
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Paola
Paola
5 mesi fa

Mi hai fatto viaggiare
nell' immaginazione, mi sono ritrovata lì, nel villaggio di Huga. Un racconto bellissimo, una favola che lascerebbe i bambini, ragazzi e adulti a bocca aperta. Come sempre Super... 🌹🌹🌹

Antonella
Antonella
9 mesi fa

Complimenti è un racconto che infonde serenità

Maria Bambina Falchi
Maria Bambina Falchi
9 mesi fa

Sei bravissimo!🙏😘

Flavio Parenti
Flavio Parenti
9 mesi fa

Grazie

Franca Cotti
Franca Cotti
9 mesi fa

Davvero...hai la speranza nel cuore,sei una persona positiva e ottimista 👏👏👏👏

Flavio Parenti
Flavio Parenti
9 mesi fa
Rispondi a  Franca Cotti

🙏

Piera Raffaelli
Piera Raffaelli
9 mesi fa
Rispondi a  Franca Cotti

Franca Cotti sto scoprendo un artista interessante che mi piace fin da quando eri nel cast di Un medico in famiglia
Felice di conoscerti

Flavio Parenti
Flavio Parenti
9 mesi fa
Rispondi a  Piera Raffaelli

🙏

Franca Cotti
Franca Cotti
9 mesi fa
Rispondi a  Franca Cotti

Piera Raffaelli 💖

Flavio Parenti
Flavio Parenti
9 mesi fa
Rispondi a  Franca Cotti

🙏

Cinzia Gentili
Cinzia Gentili
9 mesi fa

Flavio è un uomo con la poesia nel cuore 😊♥️

Flavio Parenti
Flavio Parenti
9 mesi fa
Rispondi a  Cinzia Gentili

🙏

Debora Ruggeri
Debora Ruggeri
9 mesi fa

Fantastico ,mi sembrava di stare con Hu-ga e di godere delle sue stesse esperienze, grazie infinite Flavio per questo tuo meraviglioso dono❤️❤️❤️

Olesia Liardo
Olesia Liardo
9 mesi fa

Racconti emozionanti e coinvolgenti

Flavio Parenti
Flavio Parenti
9 mesi fa
Rispondi a  Olesia Liardo

🙏

Gianna
Gianna
10 mesi fa

Una favola di altri tempi, poi la tua voce calda completa il tutto, semplicemente bravo

Flora
Flora
10 mesi fa

Un racconto molto bello che fa riflettere sull' importanza della condivisione, dell'ascolto, della fiducia che può portare opportunità preziose. Hu-ga, in modo appassionato, offre ai suoi compagni del villaggio un' esperienza meravigliosa e e una soluzione al problema che la vita reale presenterà, a breve: l'inverno. Bravo il capo del villaggio ad ascoltarlo e a seguirne il consiglio.
Bravo tu a scriverne così bene: sembra di vederlo, questo ragazzo, nella sua gioia e nell'espressione della sua passionalità Grazie, Flavio! Sempre bello leggerti e anche ascoltarti.

Sara
Sara
10 mesi fa

Questa storia è davvero bella.
Grazie Flavio per averla condivisa con noi.

Teresa Gentile
Teresa Gentile
10 mesi fa

Racconto meraviglioso reso emozionante dalla tua voce.
Lo farò ascoltare ai miei alunni…
Grazie Flavio

28 Marzo 2024
I limiti della perfezione

Cosa vuole dire perfezionare? Ottimizzare? Eliminare il superfluo? Oppure abbracciare il superfluo come parte integrante della realtà?

25 Marzo 2024
L'uomo divino

Vi è una teoria magica riguardo a Michelangelo e la cappella sistina. Un'immagine che mi ha sconvolto quando l'ho vista. Il divino come coscienza, come voce interiore.

21 Marzo 2024
L'intelligenza creativa

l'intelligenza non è rispondere alle domande, a quello ci pensano le macchine, motori razionalizzanti della realtà. A noi spetta il compito di esplorare l'ignoto, di fare domande nuove.

18 Marzo 2024
Arte Immortale

Cos'è l'arte, se non il desiderio impellente dell'individuo di sconfiggere il tempo, di sublimarsi nell'opera nella speranza che lo trascenda?

14 Marzo 2024
Il cantastorie digitale

Ho la sensazione che forse sto trovando il mio posto in questo mondo. Mi sento un cantastorie digitale.

11 Marzo 2024
Aiutami a scegliere

Aiutami a scegliere l'estratto audio del primo volume dell'Anello Di Saturno, che diventerà il suo biglietto da visita.

7 Marzo 2024
La ricetta di una buona storia

Le mie scoperte sulla scrittura: rifletto su come si creano storie autentiche e personaggi nel quale potersi immedesimare.

4 Marzo 2024
Il terapeuta dell'anima

A cosa serve l'artista? Come si fa ad essere indipendenti e liberi, in un mondo di algoritmi?

29 Febbraio 2024
La fine di una storia

Scrivo l'ultimo volume della saga dell' "Anello di Saturno" e cerco la catarsi perduta.

26 Febbraio 2024
Oltre l'estetica

Bellezza o contenuto? Rifletto sull'attrattiva, sui valori e il miglioramento personale.

22 Febbraio 2024
Il coraggio della rinuncia

In tutti noi vive Icaro: dilemmi tra razionalità, desiderio e scelte che ci definiscono attraverso rinunce coraggiose.

19 Febbraio 2024
Il potere della memoria

La memoria, uno scrigno segreto che incanta e sfugge, plasmando identità e arte, meravigliosamente misterioso

15 Febbraio 2024
Come credere in noi stessi

Come credere in noi stessi? Circondandosi di chi crede in noi, apprendendo dai maestri, curando corpo e mente e selezionando con cura ciò che nutre l'immaginario. Sono alcune delle chiavi essenziali.

12 Febbraio 2024
La fragilità dell'artista

In questo universo di dubbi, oggi mi sento fragile, temo la conclusione della mia saga e cerco un equilibrio tra volontà e destino, chiedendomi se lotto contro mulini a vento.

8 Febbraio 2024
La buona scrittura

Riflettendo sulla revisione della mia saga, capisco che separare scrittura da editing e uccidere i propri pezzi "preferiti" sono passi cruciali per migliorare.

5 Febbraio 2024
Il talento della volontà

Dubitare del proprio talento è normale, ma scoprire che la volontà aiuta a superare le incertezze mi conforta.

1 Febbraio 2024
Una sorpresa per te

Discuto dei limiti della densità della mia prosa, del mio amore per la poesia sintetica, di come voglio riuscire ad unire i due aspetti. E poi... una piccola sorpresa 🎁

29 Gennaio 2024
Un firmacopie disastroso

In questo racconto divertente, condivido la mia esperienza deludente durante un firmacopie senza adeguata accoglienza, riflettendo sull'importanza del rispetto.

25 Gennaio 2024
Dall'Idea al Libro

Mi sono confrontato con la mia editrice, e ho deciso di accelerare la pubblicazione de "L'Anello di Saturno", la saga romantica ha preso vita e mi incendia l'immaginazione... Non vedo l'ora di condividerla con voi!

22 Gennaio 2024
L'abito fa il monaco

Parlo di recitazione. Frequentare i personaggi mi cambia dentro, mi arricchisce. Infine, svelo un piccolo segreto su come trovare felicità usando semplici tecniche attoriali.

18 Gennaio 2024
Lavoro e Passione

Dalla mia gioventù come cameriere e tecnico luci, ai primi passi nell'arte, vi racconto il mio viaggio verso la scoperta della passione. Unire lavoro e amore, il segreto di una vita appagante.

Copyright © 
2024
 Flavio Parenti. Tutti diritti riservati.
css.php
87
0
Clicca per commentarex