La copertina dell'Anello Di Saturno

Udite udite!

Sono aperti i preordini per il primo volume dell'Anello di Saturno. Se volete trovarlo lo potete cercare su Amazon "Anello di Saturno Flavio Parenti" oppure se mi ascoltate da Spotify, fate un salto sul sito, io qui lascio gli indirizzi per prenotare l'Ebook, il Cartaceo e l'Audiolibro.

Eccoci qui. È arrivato il momento di svelare la copertina che potete vedere sul sito! E devo dire che sono emozionato. Finalmente sta per nascere la saga. Sta per vivere nella vostra immaginazione, sta per accendere le vostre pulsioni. Sarà sempre mia, ma anche vostra. Il bello della lettura è proprio che ogni lettore viva la sua storia, personale, profonda, piena di sfumature per ognuno diverse. Altro che metaverso!

"Una saga d'amore, tempo e destino.
Luca e Anna. Due nomi che potrebbero sembrare comuni in un mondo di miliardi di altri nomi, ma le cui anime erano imbevute della stessa essenza d’amore che sedusse gli elementi agli albori del tempo: un amore puro.
Mentre Anagni si addormenta nell’agosto del 1995, due sedicenni si incontrano: lui, un parigino strappato via dalle sue radici; lei, una ribelle desiderosa di emanciparsi dalle vecchie tradizioni locali.
Attraverso i miei occhi, quelli del Destino, vivrai, caro lettore, la nascita del loro amore contrastato, tra amicizie e tragedie familiari. E, sepolta, una leggenda: colui che troverà l’Anello di Saturno otterrà il dono di trasformare il proprio destino.
Una storia di giovinezza e amore, testimonianza dell’incantevole forza di un legame che, a ogni svolta, sovverte le mie trame."

Come ho già detto in un articolo precedente, la copertina e la quarta di copertina sono i due elementi importantissimi per un libro.

La copertina, con un colpo d'occhio, dice tantissimo. Come dice il detto: "In un'immagine ci sono mille parole", quindi, per veicolare velocemente qualcosa, nulla è meglio di un'immagine e di un titolo. Cosa ne pensate? Cosa vi fa immaginare? Voglio sapere tutto!

E poi, c'è la quarta. È il secondo "scoglio" da superare prima di intrufolarsi tra le pagine scritte dell'autore. Se la copertina è la casa vista dalla strada, la quarta è il momento in cui si arriva davanti al portone, prima di aprire la porta. Un momento importante, che non deve solo convincere a prendere il libro, ma soprattutto deve far venire la voglia a chi lo legge di aprire quella porta. E a quel punto, sarà l'incipit, nel libro, a decidere se iniziare o no con la storia. E per l'incipit, dovrete aspettare ancora qualche giorno.

Ma vi prometto che l'intero primo capitolo del volume (cioè più di 40 minuti di audiolibro e 30 pagine di libro) sarà disponibile gratuitamente su questo sito, diviso in quattro parti.

Insomma, vi aspetto nei commenti! Cosa ne pensate? Cosa vi aspettate? E se potete, fatelo sapere a tutti quanti che finalmente comincia la saga!

Alla prossima pagina.

Audiolibro "Anello Di Saturno" Spedito

Perfetto, ti confermo che il primo audiolibro dell'Anello di Saturno è stato spedito al tuo indirizzo e-mail. Gli altri seguiranno nei prossimi giorni.

A presto!

Audiolibro "Divina Avventura" Spedito

Perfetto, ti confermo che il primo audiolibro della "Divina Avventura" è stato spedito al tuo indirizzo e-mail. Gli altri seguiranno nei prossimi giorni.

A presto!

Dall'Idea al Libro

Ieri ho parlato con Aurora, la mia editrice e le ho esposto la saga dell'Anello di Saturno, provando, in pochi paragrafi a riassumere quello che sarà a tutti gli effetti un grosso libro da 1300/1500 pagine suddiviso in cinque volumi.

Potete immaginare quanto sia difficile riassumere questa mole di lavoro in poche parole. Per fortuna, usando la mia "tecnica della pizza" (quella in cui parto da un aneddoto, una piccola frase e poi la espando) mi basta dire l'aneddoto iniziale per dare più o meno un'idea della storia.

"Una magica storia d'amore, narrata dal Destino."

Sono molto impaziente di farvela leggere, e questa volta, se va tutto bene, dovrei riuscire anche a farne un audiolibro completo. Quindi, proprio come per la Divina Avventura, il primo capitolo del volume sarà offerto sul mio sito, sia in formato testuale che letto da me, e poi, come prima le versioni Ebook, Cartacea su Amazon e l'Audiolibro.

Ma c'è di più, Aurora è fortunatamente rimasta entusiasta del poco che le ho comunicato e insieme abbiamo deciso di accelerare i tempi di sviluppo e di pubblicazione della saga. Non posso ancora dirvi il motivo di tale accelerazione, ma vi prometto che ne varrà la pena. È una scelta che mi mette in difficoltà, perché significa che devo andare un po' più veloce del previsto, ma le occasioni non si devono perdere, e se serve rimboccarsi le maniche per riuscirci, sono il primo a farlo.

Peraltro, sono anche abbastanza avanti nella scrittura, ad oggi sono arrivato al 60% del quarto volume. Questo significa che il traguardo è vicino. Ma come dicevo alcune pagi ne del diario fa, la saga ha preso vita, e come un fuoco lasciato in mezzo alla steppa, incendia tutto quello che tocca. Scrivendo il quarto volume, mi rendo conto che dovrò tornare indietro di molte pagine a riaggiustare tante cose, perché è la storia che lo chiede. I personaggi diventano persone, più precise. I loro desideri sono chiari, i loro intenti e i loro modi di fare anche. Mi è ora evidente quanto la scrittura metta a fuoco le idee dello scrittore.

Sono uno che progetta ogni cosa, ogni dettaglio, ogni svolta. Eppure, mi ritrovo, inevitabilmente, con una storia che ad un certo punto mi impone di farla respirare come vuole lei. Quando succede, so che ho intrapreso la strada giusta.

Per ricapitolare, devo pubblicare il primo volume, ma io sono convinto di dover concludere il quinto volume, prima di farlo, perché voglio dare all'intera saga una coerenza interna forte. Ma come faccio a concludere addirittura il volume cinque in tempo? Soprattutto considerato che avrò anche da fare le seconde e terze stesure di ogni volume… poi c'é la società di videogiochi, e il diario d'artista, la mia vita… insomma, era una bella gatta da pelare.

Ho scelto quindi di scrivere il quarto volume, e poi di fare un trattamento molto particolareggiato del quinto. Ma non lo scriverò, non lo svilupperò, lo terrò al caldo, da curare con calma e amore. Quando ne avrò fatto un trattamento, tornerò al primo volume e lo infiocchetterò in modo perfetto, per la pubblicazione.

E quando il primo volume sarà pubblicato diventerò "legato" ad esso, egli diventerà il faro per la coerenza interna della saga. E non si torna indietro.

Sarà un'avventura, in tutti i sensi. Solo che questa volta non sarà "Divina", bensì "Romantica".

Alla prossima pagina.

Il mio approccio al self-publishing

Sono nato come informatico.

Non ve l'ho mai raccontato, ma prima di studiare recitazione al Teatro Stabile di Genova, aspiravo a creare videogiochi. Ho sempre desiderato intraprendere quella carriera. Mio padre è un imprenditore, così come lo era mio nonno. Ci fu un tempo in cui mio nonno Pietro costruì un ristorante con le sue mani, un locale che divenne uno dei migliori della città. Mio papà ha creato il suo mondo di indipendenza attraverso l'informatica. E io ho sempre voluto seguire le sue orme. Mia madre mi ha sempre spronato all'eccellenza, a essere irreprensibile. Perciò, per imitazione, ho sempre sognato di essere indipendente, di riuscire a fare ciò che desideravo. Ho fallito molte volte, ma a volte le cose sono andate bene. L'azienda di videogiochi, per esempio, è un esempio di cosa possono offrire talento, opportunità e un pizzico di fortuna ai coraggiosi.

Oggi voglio parlare del self-publishing e di come affronto questo processo - non dal punto di vista dello scrittore - ma da quello dell'imprenditore. Ho iniziato a studiare il settore a gennaio 2023. Sono passati otto mesi durante i quali ho osservato attentamente cosa stava succedendo negli Stati Uniti e come si muovevano gli scrittori indipendenti.

Oggi vi svelerò i segreti che ho scoperto su come dobbiamo fare marketing per il nostro libro.

  1. Avere un sito web. Il sito è la nostra casa. È il luogo in cui abbiamo il controllo totale, dove se un giorno un social network, una piattaforma o chiunque decide che non siamo più i benvenuti, possiamo sempre tornare. È il luogo dove ci potranno sempre trovare. Il sito è il posto in cui ci presentiamo e presentiamo i nostri progetti.
  2. Ora che abbiamo un sito web, dobbiamo creare una mailing list. Si tratta di persone che sono interessate a ricevere da noi notizie relative ai nostri libri, ecc. Non è facile attrarre persone, il modo migliore per farlo è offrire qualcosa in cambio, qualcosa di gratuito, gli americani lo chiamano il "lead magnet". Una storia breve? I primi cinque capitoli in formato audiolibro? Poesie? Scegliamo noi, ma sia strettamente legato a quello che si aspettano da noi: cioè qualcosa di scritto.
  3. Ora che abbiamo persone nella mailing list, non possiamo dimenticarci di loro! Sono le persone che ci hanno dato la loro fiducia, che ci hanno fornito nome, cognome e indirizzo email, si aspettano qualcosa da noi. Qualcosa di bello. Qualcosa di scritto. Ecco dove entra in gioco la newsletter. Ogni tanto, in base alle nostre capacità di produzione (l'importante è essere consistenti, sempre lo stesso giorno, sempre la stessa ora), scriviamo agli iscritti alla mailing listi che ci seguono qualcosa che sia personale, ma anche utile. Qualcosa che sia in sintonia con la nostra carriera di scrittori. Che abbia a che fare con i temi che trattiamo, con il desiderio di emozionare a parole coloro che ci seguono. Queste email che invieremo saranno apprezzate e permetteranno a coloro che ci vogliono seguire e conoscerci meglio, di interagire con noi e di attendere con ansia il nostro prossimo scritto.
  4. Abbiamo un sito, abbiamo la mailing list e scriviamo le nostre newsletter. Ottimo. Nel frattempo abbiamo anche terminato il libro, fatto l'editing, formattato, trovato un buon copertinista. (Nessuno ha mai detto che pubblicare da soli sia facile). Ora è il momento di fare pubblicità. Creiamo una pagina sul nostro sito dove presentiamo il nostro libro, scriviamo, disegniamo, invogliamo chi visita quella pagina a sfogliare le pagine del nostro libro. Appena il libro è disponibile su Amazon, mettiamo in moto la nostra newsletter, i nostri social network, i nostri contatti. Facciamo sapere, in modo organico, che il nostro libro è disponibile. Cerchiamo di far accedere il più alto numero di persone alla nostra pagina su Amazon. Se possiamo permettercelo, possiamo fare pubblicità a pagamento sui social network, ma è un'arte difficile e soprattutto non è efficace quando si ha solo un libro.
  5. Il nostro libro è uscito, la nostra mailing list cresce. Chiediamo ai nostri lettori di lasciare una recensione su Amazon e di seguirci con la nostra newsletter o sui social. In questo modo, al prossimo libro, saranno con noi (a patto che il nostro libro sia stato di loro gradimento, ovviamente).

Ora, vi lascio l'ultimo segreto, quello più importante, quello che supera tutti gli altri: scrivere il prossimo libro, andare avanti e ripetere questo processo raffinandolo ogni volta. Continuare fino a che non funziona.

Potrei entrare in ogni punto e scrivere altri 10 articoli per ognuno di essi. Forse lo farò, se vedo che è utile per gli autori che decidono di prendere questa strada. Se avete altri suggerimenti, oppure delle domande, vi aspetto nei commenti.

Alla prossima pagina.

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