#Natale2023, #SolstizioInverno, #TradizioniNatalizie, #StoriaDiNatale, #MagiaDelNatale, #FestivitàItaliane, #CelebrazioniInvernali, #BuonNatale, #LeggendeNatalizie, #BabboNatale
Natale.
Cosa rappresenta il Natale? In un certo senso, ritengo che questa festività, come ogni bene di valore che possediamo, sia carica di una storia da raccontare. Immaginiamolo come il protagonista di un racconto.
La storia di come nacque il Natale.
C'era una volta, molto tempo fa, un popolo di uomini primitivi, intelligenti, con grande potenziale davanti a sé, ma ancora troppa poca conoscenza. Persone piene di miti, di leggende. Vivevano in un mondo magico, dove ogni cosa era intrisa di mistero. Senza atomi, senza sole, senza neve. Ogni evento era un atto misterioso.
In questo mondo, c'erano la luce e la notte, il sole e la luna. E quanto era spaventosa la notte! Con tutti quegli animali pronti a mangiarli, i suoni della foresta. Un luogo in cui bisognava rifugiarsi in fondo alle caverne per avere la certezza di non essere aggrediti di notte, nel caso in cui il fuoco si spegnesse.
E che sollievo, quando nella notte del 21 dicembre, la notte iniziava ad essere più corta del giorno precedente. Un momento di sospensione, di introspezione, in cui finalmente si prospettavano le giornate felici della primavera.
Quella data, (che ancora "data" non era, poiché il tempo ancora non aveva nome), era un punto di svolta nella natura, un momento climatico cruciale. Un momento in cui tutto diventava più bello. E così, si scambiavano regali, augurandosi, con quel dono, una promessa di fertilità, di opulenza.
Fu così che per centinaia, forse migliaia di anni, gli uomini celebrarono la rinascita della vita, del sole, della luce. Man mano che la realtà si delineava davanti ai loro occhi, che nascevano i primi pensieri, la filosofia, le religioni, la scienza, il mondo acquistava un senso, la nostra capacità di prevedere il futuro si rafforzava. E dopo la nascita della parola, la scoperta delle stelle e del sole, quel giorno magico fu battezzato "il solstizio d'inverno".
"Solstizio", dal latino "solstitium", composto da "sol (sole)" e "stitium (stasi, fermo)". Il momento in cui il sole si ferma.
"Inverno", dal latino "Hibernus", la stagione fredda.
Il momento in cui il sole si ferma, durante la stagione fredda.
Dopo avergli dato un nome, gli attribuimmo anche un significato più elevato, filosofico, umanistico. Il momento della nascita della vita. Nacquero storie e racconti sulla magia di quel momento, che trovò, in ogni luogo e ogni epoca, un'identità diversa, ma che veicolava lo stesso messaggio.
E fu così che il Natale arrivò fino a noi. Tralascerò il modo in cui il costume di San Nicola, dal verde, divenne il rosso e bianco di Babbo Natale, influenzato, diciamolo, dalla pubblicità della Coca-Cola.
Ma a noi che importa? Ciò che conta è che da ora in poi, ci sarà sempre più luce e sempre meno buio.
Buon Natale a tutti voi.
PS: queste vacanze il diario d'artista uscirà solo una volta alla settimana, e poi si riparte!