Diario D'artista

5 Giugno 2023
#034 Come trasformare la propria vita in un'opera d'arte
Scopri come, tra viaggi avventurosi e lezioni di vita, mi sono costruito un percorso unico. L'arte non è solo una professione, ma un modo di vedere e vivere il mondo.
Uscite settimanali, nella tua email
Completamente gratuito
Diario D'artista
Diario D'artista
#034 Come trasformare la propria vita in un'opera d'arte
Loading
/

La questione dell'arte. Mi chiedono spesso cosa direi a un giovane aspirante attore per aiutarlo. Questa richiesta porta però con sé un peso, perché in un certo senso, una risposta diretta può indirizzare quella persona lungo un percorso difficile. Quindi, invece di elencare i requisiti per essere un attore o un artista, parlerò del mio personale viaggio in questa professione.

Sin dall'inizio, sono stato abituato al cambiamento. In parte per necessità, cambiando scuola ogni tre anni, e in parte per l'educazione ricevuta. Ho viaggiato molto, i miei genitori mi hanno portato in posti meravigliosi come il Senegal, la Giordania, il Marocco. Subito dopo la caduta del Muro di Berlino, si sono messi in auto per scoprire quell'Europa che ancora non si era omologata alla cultura occidentale. Durante la guerra in Iugoslavia, trascorrevamo le estati in Croazia. I miei genitori sono due avventurieri che mi hanno instillato l'amore per la diversità.

Da piccolo, ero un buon studente a scuola, ma con il tempo, forse a causa di questi cambiamenti continui, sono diventato quello del banco in fondo, critico, autonomo, mediamente bravo pur senza studiare. Non certo un modello da seguire, ma questo atteggiamento mi ha avvicinato a nuove passioni. Alcune positive, altre meno. Ma l'arte era già nelle mie vene. Volevo essere parte dello spettacolo di fine anno della scuola, e poi decisi che il mio destino era creare videogiochi, quello che per me è la più grande forma d'arte contemporanea.

Tuttavia, quando sono tornato in Italia, ho dovuto fare i conti con la realtà dell'università italiana, priva di pratica e applicazione. Così, esame dopo esame, ho realizzato che l'informatica non mi avrebbe portato dove volevo. Ma ho scoperto la recitazione, e l'arte, ancora una volta, mi chiamò.

Sono un mix tra Forrest Gump e James Dean. Ho seguito le mie passioni, con la sana follia e leggerezza di chi non ha responsabilità. Ma c'è una cosa che mi ha aiutato, soprattutto all'inizio: non ho mai fatto debiti. Questo mi ha permesso una grande flessibilità, cosa che l'arte richiede.

Spendi i soldi in modo preciso: investi in strumenti del tuo lavoro creativo, evita gli sprechi. Compra un buon computer, una macchina fotografica, libri su sceneggiatura, regia, recitazione, storyboard, e poi altri libri ancora. Spendi per imparare, mai per consumare.

Ricorda che la parola "tecnologia" deriva da "teknè", che significa arte. Gli strumenti, per qualsiasi artista, sono cruciali. Ogni percorso artistico è unico. Ogni vita è una storia a sé. Le regole di condotta si sanno inconsciamente, ma le ribadirò: Ama te stesso e richiedi rispetto. Circondati di persone che ti migliorano. E vivi questa avventura con un pizzico di follia, una generosa dose di disciplina, e affina la tua mente e i tuoi strumenti per brillare come un diamante appena tagliato.

Ricorda: l'arte non è una destinazione, ma un viaggio. Una danza intricata tra chi sei e chi desideri diventare. È la tua storia unica che rende il tuo percorso artistico inimitabile.

Quindi, se sei un giovane che sogna di diventare un artista, la mia raccomandazione non è tanto su cosa devi fare, ma piuttosto su come devi essere. Sii curioso, sii appassionato, sii aperto al mondo e alle sue molteplici sfaccettature. Permetti alla tua arte di evolvere con te, perché alla fine, l'arte che crei è un riflesso di te stesso.

Alla prossima pagina.

Articolo scritto da  Flavio Parenti
Sono un attore, scrittore e regista nato a Parigi e cresciuto in Italia. Ho lavorato in film, serie TV e teatro, collaborando con registi di fama internazionale. Sono appassionato di storytelling e amo sperimentare con diverse forme d'arte per raccontare storie.

Pagine recenti

9 Settembre 2024
2 Settembre 2024
5 Agosto 2024

L'Anello di Saturno

4.3 Stelle basate su 174 recensioni
Volume primo

Luca e Anna, due adolescenti inquieti, si incontrano ad Anagni nell'estate del 1995. Lui, un parigino strappato alle sue radici; lei, una ribelle che fugge dalle tradizioni locali. Scopriranno una leggenda: chi troverà l'Anello di Saturno avrà il potere di cambiare il proprio destino.

Gratuito con Kindle Unlimited e Kobo
a partire da €4.99

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 0 voti
Voto
Iscriviti alla discussione
Notifica di
guest
85 Commentsi
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Maria Polzella
Maria Polzella
1 anno fa

Flavio Parenti Prima di tutto, grazie. Ho ascoltato e riascoltato i primi due capitoli, complimenti per come la tua lettura riesce ad immergerci nell'ambiente, rilassandoci e provando emozioni. Non sono riuscita a scrivere un commento nella pagina sottostante ai capitoli "nascondendo email" perché non sono pratica con cloud.Vado avanti a leggerti con piacere. Grazie

Laura Aspromonte
Laura Aspromonte
1 anno fa

Forte percorso ho seguito con interesse come sempre grazie alla prossima Grazie

Laura Aspromonte
Laura Aspromonte
1 anno fa

Grazie molto interessante vedere un percorso di formazione alla prossima

Flavio Parenti
Flavio Parenti
1 anno fa

👍

Liliana stefanelli
Liliana stefanelli
1 anno fa

Fantastica questa lezione su come essere, per fare l'artista, la farò leggere ai miei ragazzi, che hanno investito tantissimo per lo studio su strumenti, libri e attrezzature varie, per realizzare un sogno troppo grande e complicato come quello del musical originale. A volte ho avuto paura che stessero sbagliando, ma forse mi sbagliavo, Grazie Flavio🙏

Laura
Laura
1 anno fa

É sorprendente. Sorprendente come, in pochi minuti d'ascolto, ci sia così tanto su cui discutere, riflettere ed elaborare. E anche questa è una forma d'arte: rendere l'essenziale accattivante, interessante e mai noioso. Complimenti davvero.

Giusy Pero
Giusy Pero
1 anno fa

Il titolo di questa pagina mi ha immediatamente fatto pensare alla celebre frase di San Giovanni Paolo II "Fate della vostra vita un capolavoro". Il racconto del tuo viaggio personale mi ha fatto pensare che viaggiare e avere due genitori così aperti è sia una gran fortuna, fortuna che purtroppo non hai avuto nel percorso scolastico dove la continuità è molto importante. Le regole che descrivi valgono non solo per l'artista ma per la vita in generale: circondarsi di persone che ti migliorino, essere curiosi, amare se stessi e chiedere rispetto. La frase che ho trovato sublime però è "Spendi per imparare, mai per consumare", un pensiero che condivido appieno e che è troppo poco attuato. Grazie per aver espresso così bene e in modo così sintetico il concetto. Il 16 giugno si avvicina! 😍

Pagine passate

22 Luglio 2024
15 Luglio 2024
11 Luglio 2024
css.php
85
0
Clicca per commentarex