13 Febbraio 2023

#002 La perfezione: un viaggio verso l'anima

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Oggi ti parlerò del tema del libro, almeno, uno dei temi. Sono tanti. Non sarà un breve romanzo, diciamo che sarà una storia “sostanziosa”, che, come ti avevo detto, verterà sul genere dell’avventura, del fantastico e della spiritualità.

Uno dei temi principali è la ricerca della perfezione, e cosa si è disposti a fare per raggiungerla. Ovviamente, nel mio mondo fantastico, le cose sono diverse dal nostro banale quotidiano. La perfezione è qualcosa di concreto, di raggiungibile, che ha un significato preciso, legato alla purezza dell’anima, all’onestà, alla verità. La perfezione, nel mio mondo, è oggettiva.

Ma nella nostra realtà non è così, lo sappiamo bene.

Personalmente, io sono piuttosto incline a chiudermi verso un percorso di assoluta perfezione, a perdermici anche. Una volta, mentre mi pettinavo allo specchio, avevo 17 anni, ero in collegio, stavo mettendo a posto bene i miei capelli e mi resi conto che stavo facendo molto di più di quanto gli altri avrebbero notato. Cosa sarebbe cambiato se avessi spostato il capello verso la riga destra o quella sinistra? Nulla. Almeno negli occhi degli altri, ma non nei miei. Per me, quel capello era una montagna, e non potevo fare a meno di notarlo.

Ecco, credo che la ricerca della perfezione sia, prima di tutto, una sensazione personale, un motore che ci spinge ad occuparci di noi, più che degli altri. Forse nella ricerca della perfezione è insito un profondo egoismo, che muove l’anima, che muove l’artista. Quindi cosa dovremmo fare? Seguire la perfezione oppure accontentarci ed essere felici? Non è una risposta facile.

Per me la scrittura è la punta massima della mia espressione, è qualcosa che deve resistere al tempo, e che, come un materiale pregiato, deve migliorare con gli anni. È qualcosa che merita la mia perfezione, almeno, la mia ricerca di perfezione.

E per te? C’è qualcosa che ti spinge alla perfezione? Ti sei mai persa/o nella ricerca del dettaglio, inutile agli altri?

Commenta pure sotto. E se ti viene in mente qualche idea su cosa potrei condividere per il prossimo post, scrivila, sarò felice di rubartela 😀

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Laura Aspromonte
Laura Aspromonte
1 anno fa

perfezione è un tema complesso comincia dall'adolescenza davanti allo specchio quando non ci piace il ciuffo o il nostro aspetto i vestiti o cose che gli altri non vedranno ma per noi sono essenziali per sentirci parte di un gruppo pensa alle donne devono essere perfette belle e composte e raramente possono buttarsi per terra o sporcarsi fin da piccole dobbiamo essere inappuntabili quasi perfette .grazie per questo articoloche è di tanti mesi fa l'avrò già commentato ma oggi mi ispira queste riflessioni
alla prossima Flavio

Sofia
Sofia
1 anno fa

Argomento che mi porta a riflettere molto.

Grazie 🙏🌹

Lisa
Lisa
1 anno fa

Intendo la mia ricerca della perfezione come il voler far sì che le mie parole, i paragrafi, la struttura si avvicinino il più possibile all’immagine che ho nella mente di personaggi, dialoghi, storia, tema etc. Non collimeranno mai. La parola è troppo limitata per riuscirci a pieno. Però mi posso impegnare affinché si avvicini il più possibile all’idea.
A mio avviso non c’entra con l’accontentare o scontentare gli altri, quanto omaggiare l’idea che mi è venuta a trovare e mi ha chiesto di diventare tangibile.

Roberta
Roberta
1 anno fa

Sono una pasticciona matematica, per me la perfezione è come l’infinito ma è un concetto relativo. Ciò che a me sembra perfetto può non esserlo per un altro. Quindi lo lascio al mio mondo e scalo la montagna infinita un passo alla volta, ma siccome il mio mondo è fatto di sociale ad ogni passo mi guardo attorno per percepire i pareri delle persone che reputo valide e di guida per il mio miglioramento. Ma queste sono varie e ogni volta diverse in base al tipo di gradino che sto tentando di scalare.
Ciao Flavio e grazie

Irma
Irma
1 anno fa

La perfezione per noi stessi 😌 sì credo che sia importante sentirci bene con noi stessi e cercare di sentirci perfetti ma questo richiede continuamente tempo e dedizione… Io sono nata con molte difficoltà me ne dicevano di tutti i colori che dovevo morire perché il mio fisico era troppo fragile , che non avrei mai camminato che sarei rimasta in carrozzina , ma dentro di me ho sempre saputo che ce l’avrei fatta nel stare bene , a migliorare a diventare più bella per, diventare migliore. Io penso che la vita sia un dono e bisogna cercare sempre di ricordarcelo apprendendo dalla vita stessa e migliorarci sempre. secondo me la perfezione si raggiungerà solo quando moriremo però noi possiamo godere il fatto di intraprendere questo cammino che ci porterà alla perfezione in tutte le sue forme possibili fisiche e mentali spirituale perché noi siamo tutto questo .

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